Confettura di Fragole e Menta/Christine Ferber

''Forse alla fine saremo in grado di conservare le fragole in modo che in dicembre abbiano lo stesso gusto che hanno in giugno quando sono appena colte.''

''Sai cosa mangi?'', Richard W. Hartel, AnnaKate Hartel

La ricetta originale di questa confettura, proviene dal libro di Christine Ferber "Mes confitures", e contiene un interessante metodo per realizzarle: la frutta viene fatta macerare e "sciroppare" per almeno un paio di giorni, affinché liberi tutto lo zucchero naturalmente presente al suo interno; in questo modo, la confettura si addensa senza dover aggiungere la pectina in cottura e si evita anche di dover cuocere troppo a lungo la frutta, preservando tutto il colore, la consistenza e il sapore, uno spettacolo! 

Io ho leggermente modificato le dosi e il metodo, come riportato di seguito.

 

       

La Ferber consiglia inoltre, di mescolare 100 gr di questa confettura con 5 cl di panna da montare e 40 cl di latte e servire questa bevanda rinfrescata con cubetti di ghiaccio.

Confettura di Fragole e Menta/Christine Ferbert

(per 3 vasetti da 250 gr)

Ingredienti:

1 kg di fragole mature e sane (al netto degli scarti)

500 gr di zucchero semolato (la ricetta originale prevede 900 gr)

il succo di 1 limone

un bel mazzo di menta fresca+5 rametti (la ricetta originale ne prevede una dozzina di foglie)

(in più la ricetta originale prevede 10 cl di acqua che io ho omesso e un giorno in più nella preparazione, il secondo elencato nel procedimento indicato sotto, che io ho saltato, passando direttamente al terzo giorno, che in questo caso diventa il secondo e l’ultimo)

Procedimento:

Primo giorno

Lavate velocemente le fragole sotto l’acqua corrente, asciugatele in un telo, tagliatele a metà, quelle più piccole e a quarti, quelle più grandi e mettetele in una capiente ciotola di vetro o di ceramica, insieme allo zucchero, il succo del limone e alla menta lavata e asciugata anch'essa; mescolate con delicatezza e coprite con un foglio di carta forno, lasciando macerare per tutta la notte in frigorifero. Io ho lasciato macerare per altre 24 ore, quindi 36 ore, in totale, girando solo con movimenti leggeri il tutto, dopo la prima notte, per favorire lo scioglimento completo dello zucchero.

Secondo giorno (che io ho saltato)

Il giorno dopo, versate tutto il contenuto in una pentola e su fuoco basso, portate a ebollizione mescolando delicatamente. Spegnete, fate intiepidire e coprite nuovamente con un foglio di carta forno, rimettendo a macerare in frigorifero per altre 12 ore.

Terzo giorno

Riprendete il contenitore dal frigo e passate la preparazione attraverso un colino, dividendo così il succo dalla polpa e raccogliete il succo in una pentola.

A fiamma media, portate lo sciroppo a ebollizione, schiumate se necessario e proseguite la cottura a fuoco vivo fino ad arrivare a 105°, temperatura in cui il liquido inizia ad addensarsi.

Unite anche le fragole macerate con la menta, aggiungendo anche i rametti freschi, riportate a ebollizione sempre su fuoco vivace e continuate la cottura per altri 10-15 minuti, mescolando in modo delicato. Noterete che la frutta ha un meraviglioso colore vivido ed è lucida. 

Dato che le fragole sono ricche di acqua, addensano con maggior difficoltà per cui la confettura potrebbe richiedere qualche minuto in più di cottura per ottenere la consistenza perfetta.

Controllare la gelificazione con la prova piattino, versando un po' di confettura bollente su un piatto posto a raffreddare per qualche minuto in freezer. È pronta quando, inclinando il piatto, resta ferma e non cola.

Togliete le foglie di menta e invasate la confettura nei barattoli sterilizzati (cottura in forno 130° per 15 minuti oppure in acqua bollente per 30 minuti, coperchi compresi), chiudete bene e capovolgete finché il contenuto si sarà raffreddato completamente, creando il sottovuoto. Questo accorgimento, unitamente alla cottura della marmellata a 105 °, che elimina gran parte dell'umidità dalla frutta, ne garantisce una grande conservabilità, dopo l'apertura.

Conservate i vasetti di confettura in dispensa e dopo l’apertura, in frigo.


Note:

- al posto della menta si possono utilizzare le foglioline del timo limone;

-per apprendere le differenze tra confetture e marmellate, leggete qui.

With passion,

Ade