Il Papà, la persona che insieme alla mamma ti hanno creato.
Si dice che le femmine siano
più legate al papà e i maschi alla mamma. È vero, in alcuni casi è così,
conosco famiglie in cui la figlia è più in sintonia con il padre che con la
madre, ma non direi che esiste una regola universalmente valida.
Nel mio caso, al mio papà mi
legano la montagna e le lunghe passeggiate nei boschi, raccogliere i funghi, il
gioco a scacchi, i confronti su vari argomenti qualche volta con fervore e
testardaggine.
La ricetta di oggi non è il
dolce preferito di mio papà, anzi non penso l'ho abbia mai assaggiato, ma è
dedicato a lui e a tutti i papà del mondo, quelli che ci sono e quelli che se
ne sono andati troppo presto.
La Crema catalana è un dessert di origine spagnola, tipico della regione della Catalunya (Catalogna) con capoluogo a Barcelona (Barcellona).
Il dolce si presenta come una
base soffice e cremosa, in pratica crema pasticciera aromatizzata
con limone, arancia e cannella ma ciò che caratterizza la crema
catalana è la superficie croccante di zucchero caramellato che anticamente
veniva ottenuta grazie ad un ferro rovente, chiamato "ferro per
cremar", mentre oggi, più comodamente, si può ottenere un ottimo
risultato con un cannello saldatore, producendo un piacevole contrasto tra il
caldo dello zucchero e il freddo della crema.
Nonostante
il nome, la crema catalana non ha un'identità ben definita.
I
catalani, ovviamente, pretendono di esserne loro gli inventori dal secolo
XVIII; però una variante di questo dolce sembrerebbe fosse stato ideato a
Cambridge nel XVII secolo. Per quanto riguarda la crème brûlée,
alcuni sostengono che le sue prime tracce risalgano a un ricettario
francese del 1691.
Che
confusione, direte voi!
Esistono
tuttavia, delle differenze tra le tre creme enumerate: la prima è che
la crema inglese servita con il marchio del college sopra è più vellutata e
meno densa, rispetto alle altre due; poi, la crème brûlée differisce
da quella catalana in quanto usa la panna nella sua preparazione al posto del
latte e la cottura avviene a bagnomaria nel forno, mentre per la crema spagnola
sul fornello.
Tradizionalmente nella zona
d'origine, questa preparazione viene servita proprio oggi, nel giorno di San
José (San Giuseppe, 19 marzo), tant'è che è conosciuta anche con questo nome.
Crema Catalana/San Giuseppe/La
festa del papà
(per 2 persone)
Ingredienti:
250 ml di latte intero
fresco
scorza d’arancia
3 tuorli d’uovo
una stecca di cannella
70 gr di zucchero semolato
20 gr di amido di mais
zucchero di canna q.b. per la
superficie caramellata
Procedimento:
In un pentolino, mettete a scaldare
latte, scorza d’arancia e cannella.
Separatamente, montate
leggermente i tuorli con lo zucchero, poi aggiungete l’amido di mais e mescolate
bene con una frusta.
Versate sopra il latte caldo,
amalgamate bene con la frusta e rimettete il pentolino sulla fiamma.
Girate continuamente la crema
fino a quando si sarà addensata.
Dividete la crema in due stampini
di terracotta e fate raffreddare, dopodiché lasciate riposare in frigo per un paio
d’ore.
Spolverate il dolce con uno strato
di zucchero di canna.
E qui ci sono due possibilità:
se avete il cannello saldatore, basterà caramellare lo zucchero posto sopra il
dolce; altrimenti accendete il forno alla massima temperatura e impostate la
funzione grill.
Solo quando il forno sarà
pronto, immergete gli stampini in una pirofila leggermente più grande con acqua
e ghiaccio e inseritela nel forno sotto il grill.
Lasciate gli
stampini in forno, il tempo strettamente necessario affinché lo zucchero caramelli, e poi
servite.
Note:
-come scritto all’inizio, nella preparazione della crema catalana si può utilizzare sia l’arancio che il
limone;
-la crema catalana va
accompagnata solo con acqua, come consiglia l’istituto catalano del vino.
With passion,
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