Oggi è la festa dell’Italia, il suo compleanno
come repubblica; la Repubblica Italiana compie 68 anni.
Non voglio essere ipocrita e assurda pretendendo
che l’Italia sia il paese perfetto, senza problemi e pregiudizi, politici
corrotti e poveri, ma solo per oggi farò un’eccezione, vedere solo la parte
piena del bicchiere, con un solo pensiero un po’ più critico per non dire
poi che ho proprio il velo sugli occhi e vivo un’utopia.
E poi sarei l’ultima persona a poter parlare, visto
che vivo qui solo da 6 anni, sarà poco, sarà tanto?!
Io dico che è abbastanza da essermi innamorata
per tutta la vita, da poter dire che la amo profondamente e che sono felice di
vivere in questa meravigliosa terra.
''Noi siamo il cuore d'Europa, ed il cuore non sarà mai né il braccio né la testa: ecco la nostra grandezza e la nostra miseria.''
(Leo Longanesi)
''L'Italia è il solo paese dove si gusta ancora la
gioia di vivere. Ci fa credere nella gioia di vivere, anche quando essa stessa
non ci crede.''
(Roger Peyrefitte)
(Roger Peyrefitte)
''Questo paese, dove sono nato, ho creduto per
molto tempo che fosse tutto il mondo. Adesso che il mondo l’ho visto davvero e
so che è fatto di tanti piccoli paesi, non so se da ragazzo mi sbagliavo poi di
molto.''
(Cesare Pavese)
''Bella Italia, amate sponde,
Pur vi torno a riveder
Trema in petto, e si confonde
L’alma oppressa dal piacer.''
(Vincenzo Monti)
''Amo i tuoi mari splendidi e le tue Alpi sublimi,
amo i tuoi monumenti solenni e le tue memorie immortali; amo la tua gloria e la
tua bellezza.''
(Edmondo De Amicis)
''Italia, Italia! Di terra bella e uguale non ce
n’è.''
(Mino Reitano)
''L’uomo che non è mai stato in Italia, è sempre
cosciente di un’inferiorità.''
(Samuel Johnson)
''E come si potrebbe non amare Italia? [...] Io
credo che ogni uomo abbia due patrie; l’una è la sua personale, più vicina, e
l’altra: Italia.''
(Henryk Sienkiewicz)
E poi ci sono gli italiani…
''L’arte degli italiani sta nella bellezza.''
(Kahlil Gibran)
''Mi mancano gli italiani, il modo in cui si
riuniscono per cenare, le loro priorità.''
(Diane Lane)
''L’Italia: un Paese che sta in piedi perché non
sa da che parte cadere. Un Paese dove le maschere hanno sostituito i volti.
Dove “la legge è uguale per tutti”, ma non tutti sono uguali davanti alla
legge. Un Paese dove d’insormontabile ci sono solo i cavilli. Un Paese di
fedeli “praticanti”, non di credenti. Un Paese che crede nei santi solo se gli
fanno il miracolo. Un Paese dove quel che è pubblico, non è di tutti: è degli
altri. Un Paese dove la dietrologia è un bene di prima necessità. Un Paese che
vive alla giornata in attesa di passare la nottata. Un Paese di furbi che
trovano sempre qualcuno più furbo che li fa fessi. Un Paese dove non è tanto la
serietà dei problemi che preoccupa, quanto la mancanza di serietà di chi
dovrebbe risolverli. Un Paese diretto da una classe politica senza classe. Un
Paese, come diceva Longanesi, dove si è “estremisti per prudenza”. Un Paese
anarchico, conformista e trasformista. Il Paese di Arlecchino, Pulcinella,
Fregoli, Pinocchio, Bertoldo, Maramaldo, Cagliostro. Un Paese di furbi e
furbetti, che tirano l’acqua al proprio mulino, infischiandosene degli
“interessi generali”.''
(Roberto Gervaso)
(Roberto Gervaso)
''E quest’Italia, un’Italia che anche se viene
zittita o irrisa o insultata, guai a chi me la tocca. Guai a chi me la ruba,
guai a chi me la invade.''
(Oriana Fallaci)
''Questa è l’Italia sacra agli Dei.''
(Plinio il
Vecchio)
Il piatto di oggi è una fedelissima riflessione
della bandiera italiana, nonché uno tra i tanti biglietti da visita che parlano
dell’Italia in tutto il mondo, una pasta tricolore, che si compone così: verde
come il basilico, bianco come la gustosissima mozzarella di bufala e rosso,
come il pomodoro, in questo caso una salsa da leccarsi le dita e i cucchiai.
Tutto questo per condire uno dei alimenti che il pianeta intero venera, la
pasta di grano duro.
Buon appetito e tanti auguri cara Repubblica Italiana!
Pasta Tricolore
(per 2 persone)
Ingredienti:
pasta di grano duro in formato corto q.b.
(solitamente vengono considerati tra i 50 e 80 gr a testa, voi decidete in base
alle vostre abitudini)
sale grosso q.b.
olio extravergine d’oliva q.b.
salsa di pomodoro q.b.
2 mozzarelle di bufala di grandezza media
foglie fresche di basilico q.b.
Salsa di pomodoro:
1 kg di pomodori freschi del tipo San Marzano (o
datterino, grappolo ecc.)
3 spicchi d’aglio
olio extravergine d’oliva q.b.
sale grosso q.b.
un cucchiaino di zucchero semolato (serve per
togliere un po’ l’acidità dei pomodori)
foglie di basilico fresco q.b.
Procedimento:
Lavate bene i pomodori e poi fateli sbollentare
per 2-3 minuti. Fate soffriggere l’aglio con qualche cucchiaio di olio,
toglietelo e aggiungete i pomodori con la buccia, tagliati a metà, un po’ di
sale grosso e lo zucchero.
Fate cuocere la salsa per 15-20 minuti a fuoco
medio, mescolando ogni tanto. Prima della fine, assaggiate e regolatevi se
manca il sale, e se è il caso aggiungere ancora un po’.
Spegnete, aspettate 5 minuti, poi frullate il
tutto, versate in vasetti di vetro sterilizzati e lasciate raffreddare.
Una volta fredda la salsa, irrorate con un filo
d’olio e immergete anche 2-3 foglie di basilico, chiudete con il coperchio e
conservate in frigorifero.
Questa salsa, giacché è fresca, va consumata
entro 3-4 giorni.
Per la preparazione della pasta, mettete sul
fuoco una pentola con abbondante acqua e un filo d’olio.
Quando l’acqua ha raggiunto il punto di
ebollizione, salate con sale grosso, poi buttate la pasta, mescolando ogni
tanto.
Separatamente, in un’altra pentola scaldate
dell’acqua e mettete dentro le mozzarelle ancora imbustate (la tecnica arriva
da un napoletano Doc, Mario; in questo modo, si scioglierà leggermente,
rilasciando il latte), lasciandole per il tempo di cottura della pasta.
Scollate la pasta, mescolate con la salsa di
pomodoro riscaldata e impiattate; al centro mettete la mozzarella, questa volta
senza la busta, che si scioglierà ulteriormente al contatto con la pasta,
decorate con qualche foglia di basilico, un filo d’olio a crudo e avrete uno
dei piatti più buoni che io conosca.
Servite con un buon bicchiere di vino e con un
pezzettino di pane fate scarpetta, il piatto lo richiede.
Nota:
-un ringraziamento speciale a C. e M. per la
ricetta della salsa e a Lui, grande maestro dei primi, in particolare delle
pietanze a base di pasta.
With passion,
Ade
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