Il Natale si
avvicina sempre di più; siamo a meno di una settimana della Vigilia e sono
convinta che molti di voi state facendo liste, ultimando il menù, impacchettate
regali, decorate gli angoli nascosti della casa, vi scaldate magari con
cioccolata calda, hot cocoa o vin brulé e ascoltate con il cuore pieno di
gioia, canzone natalizie https://www.youtube.com/watch?v=2lFVn6Q0UiQ.
La ricetta di
oggi è da aggiungere assolutamente sull'alzatina con dolcetti vari per Natale, da
lasciare al tanto atteso Babbo Natale, da portare al pranzo del 25 o in tutte le
occasioni in cui si vuole dare un morso a una nuvola e gustare la perfezione
ottenuta grazie all’aggiunta della ganache al cioccolato fondente, cacao e rum.
Io, poiché sono
innamorata del Natale, le ho cambiato nome in MERRYnghe.
MERRYnghe
(per circa 30
MERRYnghe ripiene, dipende dalla grandezza)
Ingredienti:
105 gr di
albume a temperatura ambiente o riscaldato leggermente a bagnomaria, fino a renderlo
tiepido (deve raggiungere al massimo i 40°), questo facilita la montatura, ma
non è strettamente necessario
185-210 gr di
zucchero semolato fine
i semi di 1/2
bacca di vaniglia
¼ cucchiaino di
cremor tartaro (opzionale)
colorante rosso
in gel (opzionale)
Ganache al
cioccolato fondente, cacao e rum:
100 ml di panna
fresca liquida
100 gr di
cioccolato fondente di buona qualità
10 gr di cacao
amaro di buona qualità
1-2 cucchiai di
rum
Procedimento:
In una ciotola
senza traccia di grasso, per cui meglio se di vetro o acciaio, da evitare anche
l'alluminio e il ferro perché tendono a colorare gli albumi, iniziate a montate
l'albume con il cremor tartaro o solo l’albume fino a che sarà spumoso e gonfio
e il suo volume non sarà aumentato di 4 volte; aggiungete un po' alla volta lo
zucchero, continuando a montare; unite anche i semi di vaniglia e montate
ancora il composto fino a che lo zucchero sarà completamente sciolto (prendendo
un po' di meringa con le punte delle dita, non si devono più sentire i granelli
di zucchero), la massa sarà compatta, ferma e lucida e sollevando le
fruste si formerà una punta, chiamata “becco di uccello” che
mantiene la forma anche se rovesciata.
Nel frattempo
avrete acceso il forno e portato in temperatura. Quale?
E qui è
importante conoscere il proprio forno, tenendo presente che la temperatura
minima di cottura è di 61.5° e quella massima di 100° (effettivi).
Prima di tutto,
chiariamo subito il fatto che i nostri forni casalinghi non sono in grado di
tenere delle temperature costanti precise, perché regolando il forno a una
certa temperatura, questo in realtà continuerà a oscillare tra temperature
inferiori e temperature superiori e tenere “mediamente” (si spera) la
temperatura desiderata. Una temperatura troppo bassa porta generalmente a delle
meringhe mollicce, mentre per quello che riguarda le temperature alte, il
rischio è di caramellare parzialmente lo zucchero, ottenendo così meringhe con
una colorazione giallina, per cui ripeto, è fondamentale conoscere il proprio
forno. Se non siete sicuri, provate ad andate tra 70° e 80°.
Preparate la
sac à poche con la bocchetta a stella e all’interno disegnate una riga
verticale con uno stecchino sporco di colorante rosso, ripeto, in gel, poi riempitela
con il composto di albumi e sbizzarritevi a formare le meringhe sopra delle teglie
foderate con carta da forno.
Cuocete le
meringhe nel forno socchiuso (mettete un cucchiaio di legno a tenere lo
sportello leggermente aperto, servirà a far uscire l’umidità) tra un’ora e 10
minuti e tre ore, giacché devono asciugare, ma dipende dalla temperatura reale
che raggiunge il vostro forno e della loro dimensione.
Le meringhe
sono pronte quando provando a picchiettarle sul fondo, suoneranno a vuoto e si staccheranno
facilmente dalla carta. Se cotte, spegnete il forno e lasciarle
raffreddare dentro.
Per la ganache, mettete a scaldare la panna in un pentolino, senza farla
bollire. Togliete dal fuoco, aggiungete il cioccolato spezzettato, il cacao setacciato
e con una frusta, mescolate energicamente fino a quando il cioccolato si sarà
sciolto. Per ultimo, versate il rum. Lasciate rapprendere e poi con l’aiuto
delle fruste elettriche, montate la ganache per pochi minuti, per renderla più
aerata.
Inserite la ganache in una sac à poche e unite due per due, le meringhe.
Infine servite
e conservate le restanti meringhe in un contenitore ermetico, perché tendono ad
assorbire l'umidità nell'aria e a diventare appiccicose.
Note:
-usate sempre
uova fresche, più vecchie sono le uova e meno stabile sarà la schiuma;
-quando separate
il tuorlo dall’albume, non deve rimanere la più piccola traccia di tuorlo
perché il grasso contenuto impedirebbe la montatura completa dell’albume;
-è
indispensabile pesare gli albumi e aggiungere il doppio peso di zucchero per
meringhe gonfie, dense e rigide o zucchero di pari peso all’albume o un po’ di
più, se le volete più umide al centro;
-potete utilizzare 100% di
zucchero semolato, oppure 50% di zucchero semolato e
50% di zucchero a velo (che renderà più fine la grana della
meringa, è più facile da incorporare, poiché si scioglie prima nell’acqua
contenuta nell’albume, inoltre contiene dell’ amido, che
contribuisce a stabilizzare la miscela);
-gli acidi
favoriscono la montatura; se avete del cremor tartaro in casa, potete
aggiungerlo all’albume come spiegato nella ricetta o in alternativa, adoperate del
succo di limone: 1/2 cucchiaino ogni 100 gr di albume; un’altra possibilità
sarebbe l’acido citrico che ha il vantaggio estetico di ‘’sbiancare’’ la neve
montata perché intrappola gli ioni metallici che potrebbero colorare le
meringhe, ma è un prodotto più difficile da trovare;
-non aggiungete
sale, che nei primissimi istanti della montatura promuove la denaturazione
delle proteine, e quindi la schiuma si forma più facilmente, ma nel complesso destabilizza
la meringa.
With passion,
Ade
No comments:
Post a Comment
Per lasciare un commento se non hai un account Google clicca su Anonimo, ma ricordati poi di firmare!
Grazie!
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
To write a comment if you do not have a Google account, click on Anonymous, but then remember to leave your name!
Thank you!