Victoria Sponge
o Victoria Sandwich parte come lo dice il nome stesso dalla Sponge Cake, la
base più preparata al mondo, con ingredienti semplici: uova, farina e zucchero
a cui talvolta si può aggiungere un agente lievitante. Tuttavia, l’aria
incorporata durante la montatura delle uova le conferisce la sua caratteristica
principale, solida e ben aerata, sponge (spugna), appunto.
Victoria Sponge
è stata la prima torta senza aggiunta di lievito di birra e i primi cenni risalgono
a 1615 in un libro del poeta e autore, Gervase Markham, intitolato The English Huswife e più tardi, in una lettera di Jane Austen; la ricetta completa compare
per la prima volta, in un ricettario del 1861, pubblicato da Isabella Beeton, ovvero
Beeton’s Book of Household Management.
La torta viene
chiamata così, dalla regina Victoria che regnò sul Regno Unito dal 1837 al 1901
e durante questo periodo, il suo reame conosce un periodo di stabilità,
prosperità economica ed espansione commerciale e coloniale, considerata
un’era d’oro e denominata dal nome della sovrana, The Victorian Age.
Una delle novità introdotte a quel tempo, fu il Tea Time, idea che
partì da una delle più longeve dame di compagnia della regina ovvero Anna,
duchessa di Bedford, che usava prendere nel pomeriggio, con costanza, qualche
snack accompagnato da una tazza di tè e dal momento in cui cominciò ad invitare
le sue amiche, a questo suo rituale, la merenda diventa un evento e poi una
tradizione nazionale che alcune caffetterie e lussuosi hotel di Londra, ancora oggi
offrono.
Dal 1855, la
regina Victoria stessa cominciò ad organizzare tea parties dove i suoi ospiti
dovevano mantenere un certo dress code, molto formale.
La predilezione
per i dolci della regina fece si che le piccole sponge che accompagnavano il tè
diventassero il suo dolce preferito e da qui, il suo nome.
Victoria Sponge
o Victoria Sandwich è stato il dolce ufficiale, durante le celebrazioni del
Queen’s Diamond Jubilee, nel giugno del 2012.
La Victoria Sponge
o Victoria Sandwich si presenta come un sandwich formato da due basi di soffici
sponge cake sovrapposte, farcite con confettura di lamponi (o fragole) e ''double cream'', un tipo di panna densa e con una percentuale di grasso intorno
ai 48%, reperibile soprattutto nei paesi anglosassoni, montata.
Addirittura l’Women’s
Institute (WI), un’organizzazione in UK per donne, ha tutt’oggi delle severe
linee guida a cui attenersi nella preparazione e la presentazione della
Victoria Sandwich.
La superficie della
torta dovrebbe essere cosparsa con zucchero fine, ma oggigiorno è più diffusa,
la versione con zucchero a velo.
(per 2 teglie del diametro di 18 cm)
Ingredienti:
Basi*:
200 gr di burro
200 gr di zucchero semolato
200 gr di uova freschissime (4 uova grandi)
un cucchiaino di estratto di vaniglia
200 gr di farina 00, adatta per le torte, setacciata due volte
8 gr di lievito per dolci
un pizzico di sale
*tutti gli ingredienti elencati sopra devono essere a
temperatura ambiente
Ripieno:
confettura extra di lamponi (fragole) q.b.
200-250 ml di panna fresca da montare
In più:
zucchero fine per spolverare q.b.
Procedimento:
In una ciotola capiente, con l’aiuto di uno sbattitore, lavorate
molto bene il burro e lo zucchero fino a quando il composto non sarà chiaro e
spumoso. Aggiungete le uova, uno per volta, mescolando con le fruste elettriche
e lasciando assorbire bene il primo uovo alla massa, prima di aggiungere il
successivo.
Quando avrete ottenuto una crema omogenea, unite anche la
vaniglia e amalgamate bene.
A questo punto, aggiungete all’impasto, in due parti, la farina
e il lievito, precedentemente mischiati e setacciati, ripeto, due volte, e il
sale; mescolate dall’alto verso il basso, con movimenti delicati, con un
cucchiaio di metallo, poiché la forma del bordo del cucchiaio, tagliando
l’impasto obliquamente, assicura la minor fuoriuscita di aria.
Pesate il composto e dividete equamente nelle due teglie,
precedentemente imburrate ed infarinate e livellate la superficie. Cuocete a
180° per 2o-25 minuti o fin quando la superficie non risulta dorata ed
inserendo uno stuzzicadenti al centro, esce fuori pulito, quindi sfornate e
lasciate intiepidire le due basi nelle teglie.
Nel frattempo, montate la panna in una ciotola di vetro, tenuta
in frigo.
Una volta fredde, scegliete tra le due sponge cake, la più
bella, che farà da ''coperchio'' e su un piatto da portata, sistemate al centro, la
base, ovvero la sponge cake meno bella, fissandola sotto con un po’ di panna
montata, spalmate sulla superficie uno strato generoso di confettura di
lamponi, sopra di esso aggiungete la panna montata e coprite con l’altra base,
tenuta da parte. Spolverate la superficie con zucchero extra fine o in
mancanza, con zucchero a velo. Servite subito o conservate la torta in
frigorifero in un contenitore provvisto di coperchio per 24 ore, al massimo.
Gustate la torta con una tazza calda di tè con il latte, usanza che
deriva da un accorgimento di ordine pratico; si credeva infatti che mettere un
goccio di latte freddo sul fondo della tazzina impedisse al tè scuro e bollente
di incrinare e macchiare la delicata porcellana, ragione per cui il latte
andrebbe sempre messo prima del tè e non dopo.
Fonti:
With passion,
Ade
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